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Sicilia, alla scoperta della costa Orientale

Cultura, enogastronomia e avventura: sono questi gli ingredienti di un viaggio mozzafiato che vi porterà a conoscere la Sicilia orientale. In sella alla vostra moto, lungo strade che regalano scorci da restare senza fiato, tra bellezze e monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità - Unesco. In questo itinerario vi porteremo alla scoperta della baroccheggiante Noto e dell’antica Siracusa, risalendo, con il mare sulla destra, tutta la costa orientale fino a Catania, che sorge ai piedi dell’Etna, uno dei vulcani più famosi del mondo. Per poi conoscere Aci Castello, uno dei luoghi tanto cari a Giovanni Verga, e concludere il nostro viaggio, dopo quasi 200km di avventurose strade che riescono a regalare sensazioni uniche, in una delle tante città che il mondo ci invidia: Taormina, ammirando il panorama non senza aver assaggiato granite con la brioche, arancini e apprezzato le altre prelibatezze della cucina siciliana.
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immagine della tappa a Noto

Immagine di Noto

Il nostro itinerario parte dal sud della Sicilia e precisamente da Noto, splendido frutto del Barocco siciliano, città dichiarata Patrimonio dell’Umanità - Unesco. Questa cittadina in provincia di Siracusa, sorge nei pressi del Monte Alveria. Punto di ingresso al suo centro storico è la bellissima Porta Ferdinandea, attraversandola si percorrere il centralissimo Corso Vittorio Emanuele, lungo il quale sorgono, uno di fronte all’altra, i due edifici più importanti della città e che meritano una visita: Palazzo Ducezio, gioiello dell’architettura civile, e la splendida Cattedrale dedicata a San Nicolò. Ma la città offre ai propri visitatori anche altre chiese di pregio come quella di San Carlo.

immagine della tappa b Siracusa

Immagine di Siracusa

Inebriati dalla baroccheggiante Noto è arrivato il momento di ritornare in sella e proseguire alla volta di Siracusa. Usciti dall’abitato imboccate la SS115 che vi porterà a costeggiare anche la vicina Avola, famosa per essere stata la prima città dove è avvenuto l’innesto del primo Nero d’Avola vino apprezzato e conosciuto in tutto il mondo. Seguendo l’andamento ora curvilineo ora dritto della strada che dopo aver attraversato la Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile piega leggermente verso l’interno arriviamo a Siracusa seconda tappa del nostro itinerario.

Siracusa, Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 2005, è situata nell’area sud est della Sicilia, tra la Piana di Catania, il mar Ionio e la catena montuosa degli Iblei, con un paesaggio che va dal terreno brullo dei monti alle pianure che scendono dolcemente fino alla costa, caratterizzata da spiagge con sabbia fina e dorata e da litorali rocciosi con promontori, grotte e insenature, parte della città si prolunga anche sull’isola di Ortigia, dominato dal Castello Maniace. Oggi è possibile rivivere i fasti della colonizzazione greca visitando il Parco Archeologico della Neapolis o il Tempio di Apollo, ed ammirare le bellezze di epoca barocca come la Cattedrale della Natività di Maria Santissima o la Chiesa di Santa Lucia alla Badia

immagine della tappa c Catania

Immagine di Catania

Il nostro itinerario continua in direzione nord (SS114) lungo un percorso che segue il profilo della costa ionica ed arriviamo a Catania situata alle pendici dell’Etna. La storia di questa città è stata influenzata fin dalle origini dalla vicinanza del vulcano. Ricostruita in stile barocco dopo il terremoto del 1693, quella che appare oggi ai nostri occhi è una città fortemente segnata dall’arte barocca, meraviglioso esempio è la Cattedrale di Sant’Agata nella cui piazza si trova anche la famosa Fontana dell’Elefante. Girando per il centro storico abbiamo la possibilità di vedere anche l’Anfiteatro di età romana, o il possente Castello Ursino, fatto costruire da Federico II di Svevia e oggi sede del Museo Civico. Soddisfatta la nostra “fame” di cultura, la città etnea rappresenta anche il luogo ideale dove poter assaggiare i piatti tipici della cucina siciliana, come la pasta alla norma. Se avete tempo vi consigliamo anche di percorrere in sella alla vostra moto i tornanti dell’Etna.  

immagine della tappa d Aci Castello

Immagine di Aci Castello

A pochi chilometri da Catania, percorrendo la strada litoranea si giunge ad Aci Castello da qui è possibile visitare la frazione di Acitrezza, piccolo e caratteristico borgo peschereccio famoso per essere il luogo in cui Giovanni Verga ambientò i suoi Malavoglia; ambientazione che oggi si può conoscere anche grazie al Museo Casa del Nespolo.

immagine della tappa e Taormina

Immagine di Taormina

Ultima tappa del nostro itinerario è Taormina, da secoli meta di viaggiatori e turisti, amata da artisti e scrittori. Data la sua posizione (200 metri s.l.m), è paragonata ad una splendida terrazza che porta lo sguardo dal versante del Mar Ionio a quello del vulcano Etna. La visita può iniziare dal centrale Corso Umberto I, sul quale oggi affacciano, oltre a numerose costruzioni del XV secolo anche le chiese più belle della cittadina e raggiungere il Museo Siciliano di Arti e Tradizioni Popolari.

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